L’intervento ruota intorno a due temi dominanti: il muro faccia a vista in mattoni che denuncia e rende visibile, al di sotto di un sottile strato di intonaco, la storia dell’antico palazzo e la linea nera parallela al muro che genera i tavoli e il pavimento. Quest’ultima si riproduce, in forme ridotte, lungo il muro dove sono posizionate le porte d’accesso, e assume le forme di una lunga striscia luminosa, dovuta alla presenza della lampada a led, che cambia colore e vivacizza gli ambienti interni dell’ufficio.
ufficio fg
treviso
2006
fotografie: Gardin & Mazzoli